DietroLeQuinte (Prodromi)

Dopo il mio recente viaggio a San Pietroburgo ho deciso di riprendere la lettura di alcuni classici russi. Leggendo “a quattr’occhi” con Alla (lei ovviamente dal testo originale) Delitto e castigo ho voluto immaginare in questa breve narrazione gli istanti precedenti l’inizio della stesura del componimento di Dostoevskij.

Il suo genio è frutto di tutto ciò che ha vissuto e in cui credeva. Sono stati scritti saggi e sono stati impiegati fiumi di inchiostro per  contestualizzare storicamente le sue opere. “Prodromi” non ha alcuna pretesa se non quella di immaginare di intrufolarsi tra le pieghe dell’anima di Fëdor Michajlovič mentre iniziava a proiettare nel componimento le vicende vissute…

Romano

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